L’associazione femminile MITSINJO NY HO AVY di Sahavondronana ha effettuato una visita di scambio a Vohidahy il 18-19-20 Dicembre 2021. L’obiettivo è stato quello di permettere ai membri dell’associazione femminile e ai contadini di Vohidahy di condividere le proprie esperienze e migliorare la propria organizzazione interna e le attività da realizzare.
Dato che a Vohidahy le donne sono ancora marginalizzate e poco implicate nei progetti di Tsiryparma si è realizzato un incontro con loro. Dopo di che è stato tenuto un nuovo incontro con i presidenti delle comunità locali Ezaka e Taratra ed è stata realizzata dalle donne di Sahavondronina una sensibilizzazione nelle chiese di Maromandia e Ambalamanga.
Inoltre, quest’associazione ha fatto una visita alla base in foresta a Sahamapahy per osservare dal vivo le attività portate avanti da Tsiryparma (piscicoltura, coltivazione vaniglia, coltivazione caffè e agroforestria) e avuto la possibilità di partecipare alla formazione riguardo all’agroforesteria al centro di formazione agricola.
In seguito alla visita dell’associazione di donne MITSINJO NY HO AVY, le donne di Vohidahy hanno preso coraggio per formare la prima associazione di donne ambientaliste della valle. Tsiry Parma le potrà appoggiare nelle tappe da seguire per la sua creazione.
La formazione in “Agroforesteria” per i membri dei VOI Taratra e VOI Ezaka si è tenuta il 20 e 21 dicembre 2021 presso il centro di formazione agricola di Vohidahy.
69 persone del VOI Taratra e 73 del VOI Ezaka hanno partecipato a questa formazione diretta da un tecnico di Tsiryparma e il padre Jean Marcel.
Dopo la formazione tutti i partecipanti si sono dichiarati convinti di mettere in pratica le tecniche apprese. Abbiamo dunque iniziato la collaborazione con 100 persone, che hanno firmato un accordo di collaborazione con Tsiry Parma per l’applicazione dell’agroforesteria in un lotto di terreno di loro proprietà di almeno 200 m2 e si impegnino a seguire tutte le istruzioni tecniche, sopratutto quello di non bruciare piu il terreno.
A ciascuno di queste persone abbiamo distribuito una vanga e un innaffiatoio, una forca e un rastrello.
L’inizio dei lavori avverrà entro il 15 febbraio: pulizia del terreno, produzione di fertilizzante biologico, scavo di buchi e piantare alberi di agroforesterie.
